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Victoria Beckham colpisce ancora: Vince il “Brand of the Year” ai British Fashion Awards 2014

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E’ una Victoria emozionata e commossa quella che ha ricevuto il premio come “Marchio Dell’Anno” ai British Fashion Awards 2014.

Nel discorso di ringraziamento ha ringraziato tutti i suoi collaboratori (che sono TANTI), il suo (ma non solo suo a quanto pare) adorato David, i suoi figli, il suo storico manager Simon Fuller, ed anche le SPICE GIRLS.

“David tu mi ispiri ogni giorno, mi supporti ed hai reso tutto questo possibile, ti adoro…” dice, e la Love Boat sta per salpare…

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La signora Beckham, a quanto dice la stampa inglese, avrebbe anche ringraziato le band-mates alle quali deve la sua fama, Emma, Geri e le due Melanie. Dal video non sembra… Vabbè prendiamola per buona. Brava Victoria che ricordi da dove arrivi:

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Victoria Beckham, 1994 entra nelle Spice Girls.

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Simon Fuller, primo Manager delle Spice Girls

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da sinistra: Mel B, Melanie C, Geri Halliwell, Emma Bunton, Victoria Beckham in una delle ultime apparizioni come SPICE GIRLS.

Brava Victoria, continua così, ma a noi non ci fa schifo anche se torni nelle Spice eh!

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Guida ai regali di Natale.

Il Natale quando arriva, arriva. E alcuni di noi si trovano impreparati al 24 dicembre, un po’ come quando il pomeriggio invece di studiare cazzeggi e il giorno dopo “Garini alla lavagna!”.

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Alle ore 19.00, della Vigilia Di Natale, i soliti ignoti, finiscono per schiantarsi sulle vetrine dei negozi, come moscerini sul parabrezza in autostrada, supplicando in ginocchio la commessa: “Vi prego non chiudete, solo una cuffia… Non ho fatto in tempo a passare prima…”.

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Ecco, per evitare figuracce direi che è il caso di pensarci un pò prima, e di portarsi avanti.

Allora, innanzitutto dobbiamo capire quanti regali ci sono da fare, dal partner (ai partner dipende da voi), ai bestfriends, parenti e amici vari fino ad arrivare a quei regali tanto sofferti per quelle persone tanto inutili alle quali siamo obbligati moralmente di omaggiare…

Non ho la soluzione al regalo perfetto ma possiamo insieme capire cosa è giusto regalare in base all’importanza della persona.

REGALI DI CUORE.

Per le persone amate (fidanzati vari, amici veri e genitori) la cosa dovrebbe essere abbastanza semplice. Di questi si conoscono gusti, taglie, esigenze e bisogni, spaziando in vari settori. Ma noi analizzeremo il campo dell’abbigliamento accessori e complementi UOMO. I miei suggerimenti sono:

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Ai partner, un bel look con i classici must del Natale, maglia Ralph Lauren dal gusto americano, con lo storico Teddy Bear del nostro amico Ralphy. Sicuramente tutto da coccolare. Abbinato ad un 5 tasche vestibilità superslim di BeAble vari colori, dal cotone molto morbido e confortevole. Con questo completo farete sicuramente felice il vostro lui, spendendo il giusto, senza esagerare.

Al papà, zio, nonno direi che la maglieria è sempre la più azzeccata per Natale. I più maturi sicuramente apprezzano la qualità delle maglie, dalle lane ai cachemire, che di solito devono essere soffici e non “pizzicare” altrimenti la povera moglie dovrà subire rosari e preghiere continue. Allora prendiamo un classico Burberry, maglia in cachemire e cobi-pic-12290-0tone, magari in un colore un po’ brillante, ad esempio il rosso, il colore del Natale. Se il maglione non dovesse essere un’idea azzeccata e risultasse ripetitivo, perchè non fare la camicia? Sempre Burberry, con il classico scozzese, che piace a giovani e non, rimanendo sempre sul classic check oppure spaziare nei vari colori. Il mio pick rimane anche in questo caso il ROSSO, come vediamo indossato bi-pic-12283-1al ragazzo con un denim Dsquared ed una Golden Goose Deluxe Brand.

Un articolo sconsigliato ai vostri cari sono le scarpe, che non hanno un bel significato da regalare, alcuni superstiziosi dicono che “le scarpe si regalano ai morti” e portano male, altri invece dicono che “regalare le scarpe significa voler fare le scarpe a quella persona, in poche parole eliminarla”…  Se voi non siete superstiziosi, come me del resto, che mi sono fatto regalare un bi-pic-14808-0bellissimo paio di ISHIKAWA, il mio pick per la calzatura è questo: stivaletto in pelle e lana Ishikawa assolutamente MADE IN ITALY e davvero comode al piede. E posso dire veramente “Fu*k la superstizione”.

REGALI DI TESTA.

Quando si deve fare un regalo ad un professionista per un piacere o una cortesia ricevuta (dottori, avvocati, carrozzieri…), a tuo cugino di secondo grado che vedi ogni 12 mesi o ad un amico di un amico conosciuto in discoteca per sbaglio 2 anni fa che scopri essere invitato alla cena di natale che fate quest’anno, cosa fai? Regali a tutti e a lui no? Non hai idea di cosa portargli, i regali alle persone che non si conoscono bene, di testa appunto, sono molto più difficili dei precedenti. Per questo diventa faticoso risultare originali e non finire per regalare il solito “prendi polvere” (ciapa polvar a Mantova).

Per questo oggi dispenserò qualche mio personalissimo consiglio per evitare di fare regali inutili, perchè sì è importante il pensiero, ma non è vero che è solo quello che conta.

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Se non ci si conosce intimamente, se non si conoscono le abitudini ed anche i bisogni del soggetto in questione, bisogna evitare di regalare qualcosa di dubbio gusto. Dovremmo rimanere assolutamente su un articolo che al 90% piace a chiunque.

E’ inutile negarcelo, il piacere nel ricevere un regalo da una persona che ci stima o che ci pensa, anche se non ci conosce in maniera profonda c’è, ma molto spesso finisce nel momento in cui si apre la confezione del presente e la scena probabilmente risulterà essere questa:

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QUANDO APRI IL PACCHETTO E FINGI SPUDORATAMENTE EMOZIONE.

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TI DICONO CHE QUEL CENTROTAVOLA PUO’ DIVENTARE  ANCHE UNA PAPALINA!

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POI RIMANI DA SOLO CON QUEL FANTASTICO REGALO.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 Ecco appunto, arrivati qui gli articoli perfetti sono gli accessori. ADORO.

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Allora iniziamo dalle calde ed avvolgenti sciarpe di lana o, ancora meglio, di cachemire, che quando l’inverno imperversa ci fanno sentire protetti, ma anche alla moda. Un classico intramontabile e sempre richiestissimo è lo sciarpone GIANT di Burberry, nel classico camel check, la sciarpa non è delle più economiche ma è sicuramente un a delle più belle. E’ 100% cachemire ed è davvero qualcosa che non ha eguali.

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Burberry

In alternativa, nella galleria qua sotto metto una mia personale selezione di sciarpe, dalla lana, al cachemire, al misto seta ecc.

Ognuno può trovare la soluzione ideale:

Mi raccomando però non intendo vedere in giro gente conciata così:

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In alternativa alla sciarpa ci sono tante altre soluzioni ad esempio la minuteria in pelle, che è sempre una valida opzione. Dal portafogli, al portacarte, al portabiglietto aereo… Sono tutte soluzioni molto chic, che vi faranno fare un figurone!

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Ann Demeulemeester

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Burberry

 

Di portafogli ce ne sono una marea, i miei picks sono un portafoglio molto particolare con zip di Ann Demeulemeester ed un classico ma molto chic Burberry in pelle zigrinata tipo saffiano con logo Burberry in metallo. Molto maschile e molto elegante, nel blu o nel classico nero.

Ecco una piccola gallery su altri modelli che potreste trovare molto interessanti in alternativa:

 

Poi ci sono i Gemelli, bellissimo regalo ma OCCHIO, non tutti li portano. Paul Smith ironizza ed è il migliore.

 

I guanti… Ecco, se mi regalate un paio di guanti in lana, grido di terrore. No grazie, non regalate guanti in lana, se non a vostro figlio per prendere l’autobus per andare a scuola.

Guanto solo in pelle secondo me, grazie:

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Ralph Lauren

E poi le cravatte… La noia. Ma per evitare la solita noia, ho scelto per voi delle cravatte dal giusto rapporto qualità prezzo e non con le solite fantasie, regimental ecc. Quest’anno scozzesi!!!!! Molto inglesi e per nulla scontate, e vai di Ralph Lauren anche se è made in the USA! Il mercato ne propone direi centinaia di migliaia!

Ci siamo, abbiamo quasi finito, rimangono le idee dell’ultimo minuto che a mio avviso sono le cuffie, ed i cappellini…

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Paul Smith

Qui il mio preferito, un cappellino in lana cotta, molto morbido e decostruito, da portare anche in borsa che non si rovina, proprio come una cuffia qualunque. Come sempre Paul Smith, non sbaglia.

Le cuffie mi piacciono sempre in stile PUFFO, lunghe e portate a livello delle sopracciglia, mi raccomando non voglio vedervi andare in giro con le cuffie in stile bagno o cuffia da doccia. Anche perchè non sarebbe un bel vedere, nel caso passate da me che ve la metto io!! 😀

Ecco… Adesso una piccola infarinatura ce l’avete… Spero di farvi gli auguri personalmente ma se non sarà possibile…

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tumblr_lwf7vmm6vh1r3ty02o1_500  Love U all. M.

Fashion Tips From London

Recentemente sono stato a Londra, per staccare un po’ la spina ma anche per aggiornare un po’ il mio software fashion.

Beh che dire, una bellissima città che ti incanta sotto mille aspetti, dalla gente, all’organizzazione generale, ma anche soprattutto per quanto riguarda il fashion.

Prendendo mezzi pubblici, metro ed autobus, hai l’opportunità di vedere la vita londinese, ed essendo io un’osservatore di natura, incontrando migliaia di persone, non posso che notare i MUST londinesi.

Il Natale è già arrivato ad Oxford Street ed anche a Carnaby Street, anche se il clima dei giorni passati a Londra sembra aspettare la Pasqua.

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Una cosa che ho notato per quanto riguarda la moda è che non c’è una corrente particolare, se non quella dei business men o delle business women che indossano abiti, cappotto e briefcase, ma devo dire che quasi tutti sono liberi di esprimersi al meglio, e questo lo trovo molto positivo ed era quello che mi aspettavo da un paese multiculturale che accoglie tutti.

Tra i giovani, uomo e donna, ho subito notato una moda che qui in Italia ancora non è arrivata (più che non arrivata devo dire che non si è fermata, o non è stata particolarmente colta), e sto parlando del Jeans super Skinny NERO nel caso dell’uomo e del Jeans leggings NERO da donna con Taglio sulle ginocchia.

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 Non fate questa espressione…
Adesso vi spiego.

E’ un po’ come il vecchio Jeans strappato, solo che nasce da un gusto più chic e prende un graffio rock.

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Gli uomini lo indossano con un dr.Martens 

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e sopra un parka militareggiante (Yves Salomon) che rende l’outfit molto street e attuale.

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Lo stesso look lo vedo benissimo anche da ragazza, ma devo dire che le girls londinesi che ho visto con questo Jeans dal taglio rock al ginocchio, hanno spesso indossato tacchi molto femminili soprattutto con stivaletti (Stuart Weitzman) e giubbotto in pelle (Giorgio Brato).

Ecco qui un esempio:

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Borsa Alexander Wang

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Giorgio Brato

 

 

 

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Stuart Weitzman

 

 

Nulla di nuovo, o di innovativo ovviamente, ma trovo il tutto molto versatile per diverse occasioni.

Poi c’è da dire che il jeans con taglio al ginocchio si può scegliere anche come classico denim, ma rischia di sembrare il classico jeans strappato anni 2000, come i vecchi Dolce&Gabbana che ci hanno fatto ormai soffocare negli anni.

Dovrebbe essere tipo così:

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Mi raccomando eh, prendete nota!! 😉

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Adesso riprendo la ricerca, e watch out this space per nuovi fashion tips e aggiornamenti, take care, vado che ho da prendere il bus, anzi, lo SpiceBus per tornare dall’England. SeeYa. xxx

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